La posizione del “terra” rientra fra i numerosi esercizi presenti nel corso di educazione base del Centro Cinofilo Cane Campione. È un esercizio che in alcuni casi può presentare delle difficoltà e quindi per poterlo insegnare al cane si deve ricorrere a diverse tecniche di addestramento.
Prima però di affrontare direttamente la questione sulle varie tecniche di addestramento della posizione “terra”, è necessario fare chiarezza su alcuni aspetti relativi alla comunicazione con il cane.
Come comunicano i cani?
Può sembrare un’ovvietà chiedersi come comunicano i cani ma in realtà, proprio perché parliamo di un’altra specie, è necessario sapere che i cani comunicano in maniera diversa da noi, non parlano italiano, né tantomeno tedesco, o qualsiasi altra lingua o dialetto.
Conoscere le varie forme di comunicazione dei cani e, soprattutto, saperle interpretare è importante per evitare successive ed inutili incomprensioni. Quali sono queste forme di comunicazione?
- La comunicazione verbale, cioè le parole, rappresenta solo il 7% della comunicazione
- La comunicazione para-verbale, cioè i toni, rappresenta il 38% della comunicazione
- Il linguaggio del corpo rappresenta il 55% della comunicazione
È evidente quindi che se ti limiti ad usare solo ed esclusivamente le parole (comunicazione verbale), andrai certamente incontro a problemi perché solo una percentuale minima di quello che dici verrà, eventualmente, afferrato dal cane.
Inoltre, è necessario saper modulare i toni a seconda dell’esercizio richiesto. Faccio un esempio:
- Se devo richiamare il cane, che nel frattempo si è allontanato da me, il tono sarà alto e gioioso perché l’obiettivo è farlo tonare. No a toni alti e arrabbiati! Pensaci bene: ti avvicineresti a qualcuno che è arrabbiato e che ti sta minacciando?
- Se gli devo chiedere di fare il “terra” il tono sarà più basso ma sempre gioioso perché far eseguire un esercizio non significa imporlo, ma collaborare
- Se voglio impedirgli di prendere qualcosa in bocca perché pericoloso, il “no!” avrà un tono basso e imperioso. In questo caso devi esercitare la tua leadership utilizzando il tono giusto e non avrai bisogno di altro!
Sapersi muovere bene è inoltre molto importante. La parte del corpo, che più delle altre, devi usare bene sono le mani perché, dal punto di vista del cane, sono ben osservabili e forniscono molte informazioni.
Le mani vanno usate per accompagnare le parole e i toni. Le devi sempre usare con coerenza rispetto a quello che stai comunicando al cane.
Come devi comunicare con il cane?
- Usa i toni giusti a seconda del contesto
- Inutile urlare. Il cane ci sente benissimo
- Stabilisci il contatto visivo con il cane. Se distratto non farà quello che gli hai chiesto
- Quando devi fare una richiesta, la frase dovrà essere molto semplice: nome del cane – segnale/comando – bravo! – rinforzo in cibo o gioco. Faccio un esempio: Wilma! – Terra! – Brava! – Rinforzo con cibo.
- Abbina alle parole i gesti delle mani. Così facendo il cane si confonderà di meno
- Usa rinforzi positivi per il cane, cioè qualcosa che gli piace molto o il suo gioco preferito
- Non punire mai il cane. Se non esegue l’esercizio non è colpa solo sua ma anche e soprattutto tua. Chiediti se il tuo linguaggio del corpo fosse chiaro e fluido nel movimento
Come apprendono i cani?
Per capire come gli animali siano in grado di apprendere ci si rifà alla scienza che studia come gli esseri viventi apprendono, appunto, i comportamenti che mettono in mostra.
L’apprendimento, quindi, appare come la capacità di mettere in connessione almeno due esperienze pregresse, causa ed effetto o, meglio ancora, comportamento e conseguenze.
Apprendere significa dunque acquisire, basandosi sulle esperienze precedenti, nuove modalità di risposta per risolvere una situazione problematica o per adattarsi alle modifiche ambientali.
I cani possono apprendere utilizzando:
- Meccanismi non associativi (abituazione, disabituazione, sensibilizzazione)
- Meccanismi associativi (condizionamento classico o pavloviano, condizionamento operante)
- Meccanismi cognitivi
Le tecniche di apprendimento
Per insegnare al cane a fare il “terra”, così come qualsiasi altro esercizio, si lavorerà prima con tecniche di condizionamento classico per poi passare al condizionamento operante. Successivamente il cane utilizzerà i meccanismi cognitivi. L’importante è che in ogni fase dell’addestramento il cane venga rinforzato.
Cos’è il rinforzo?
Il rinforzo è quella cosa, cibo o gioco preferito dal cane, che in qualche modo crea la motivazione.
Quindi, tutto ciò premesso, e dopo aver riempito un marsupio con del cibo gustoso possiamo passare alla fase operativa e insegnare al cane a fare il “terra!”.
Tecnica del Luring
Luring è un verbo inglese che si può tradurre in italiano con “adescando” o “attirando”.
In cosa consiste questa tecnica?
Il metodo del luring + rinforzo consiste nell’attirare il cane e chiedergli di seguire la mano per fargli compiere una serie di esercizi. Il premietto in cibo, che va tenuto in mano, agisce come una sorta di calamita per il naso del cane. Vediamo insieme come si fa.
Partendo dalla posizione in piedi del cane (su quattro zampe):
- Prendi un premietto molto gustoso e tienilo in mano
- Avvicina la mano al naso del cane
- Muovila leggermente in su verso la testa del cane.
- Per seguire il premietto, il cane alzerà la testa e automaticamente si metterà seduto
- Bravo!
- Rinforza con il cibo
Una volta che il cane è nella posizione “seduto”:
- Prendi un altro premietto e tienilo in mano
- Avvicina la mano con il premietto al naso del cane
- Muovi pian piano verso il basso e quando noti che il cane inizia a piegare le zampe anteriori, trascina la mano verso di te. Devi, idealmente, creare un movimento a elle inversa
- Non appena il cane sarà nella posizione desiderata, “Bravo!”
- Rinforza con il cibo che hai in mano
Una volta che il cane eseguirà l’esercizio in maniera fluida, si potrà passare alla seconda fase che consiste nel far sparire il cibo dalla mano.
- Metti il cane nella posizione “Seduto” utilizzando la mano, senza però il cibo che avrai preventivamente messo all’interno di un marsupio o di una ciotolina
- Non appena esegue l’esercizio “bravo!”, e a seguire il rinforzo in cibo
Dalla posizione del seduto:
- Posiziona la mano vuota accanto al naso del cane ed esegui il movimento a elle inversa
- Non appena sarà nella posizione desiderata “bravo!” e a seguire il rinforzo in cibo
È importante non continuare a fare l’esercizio con il cibo in mano, perché il cane deve comprendere che il luring e il rinforzo sono due cose separate.
Il gioco come rinforzo al posto del cibo
Si può utilizzare anche il gioco come rinforzo al posto del cibo. L’importante è utilizzare il giocattolo che il tuo cane adora di più; una pallina o il tira e molla possono andare molto bene.
Un suggerimento a tal proposito. Cerca di non essere ripetitivo a livello di cibo o gioco ma utilizzali alternandoli.
Quando e come si inserisce il segnale vocale del “terra!”?
Il cane esegue molto bene l’esercizio del “terra”? È arrivato il momento di inserire il segnale vocale.
- Pronuncia la parola “terra!” con tono gioioso
- Aspetta un paio di secondi e poi con la mano effettua il movimento a elle inversa
- Non appena è nella posizione desiderata “bravo!” e a seguire rinforza con il cibo o gioco
- Con il tempo il cane assocerà la parola alla posizione a tal punto che non ci sarà poi più bisogno di utilizzare la mano per fargli eseguire l’esercizio. Basterà infatti solo la parola!
Una raccomandazione. Non ripetere mai la parola “terra!” se il cane dovesse esitare ad effettuare l’esercizio. Dagli del tempo per riordinare le idee. Solo se dopo aver atteso qualche secondo lo vedi con lo sguardo un po’ perso, allora ripeti il segnale vocale.
Se dovesse ancora una volta fare cilecca, con molta probabilità, sei stato un po’ troppo frettoloso nel passaggio parola/mano alla sola parola. Torna indietro con gli esercizi e ripeti.
Il clicker training e la tecnica dello shaping
Il clicker training è un metodo di addestramento in cui si utilizza uno strumento che si chiama clicker. Quando si lavora con il clicker non c‘è bisogno di utilizzare la parola “bravo!”, quanto meno agli inizi.
Il suono che emette il clicker deve, all’inizio, essere associato al cibo. Una volta che il cane avrà compreso che dopo il click arriva sempre qualcosa di molto piacevole si potrà procedere con l’esercizio.
Con il clicker training si potrà procedere all’insegnamento dell’esercizio “terra!” mediante la tecnica dello shaping, che tradotto in italiano significa modellamento del comportamento.
L’esercizio viene suddiviso in sequenze, come dei fotogrammi:
- Segnale del seduto con la mano
- Il cane si siede
- Click + cibo
- Muovi la mano verso il basso
- Il cane segue il movimento della mano
- Click + cibo
- Ripeti muovendo la mano verso il basso
- Il cane sposta le zampe in avanti
- Click + cibo
- Ripeti muovendo la mano verso il basso
- Il cane si stende per terra nella posizione desiderata
- Click + cibo
Perché il clicker training
Il clicker training rappresenta un’esperienza attiva in cui i soggetti, proprietari e cani, collaborano fra di loro come in un ballo di coppia, o la musica di un’orchestra, e dove il clicker training si inserisce come una forma di linguaggio universale che può essere compreso da tutte le specie.
Il clicker training, quindi, rappresenta una forma chiara e semplice di comunicazione fra l’istruttore e il cane e successivamente fra il proprietario e il cane, perché il suono che viene emesso dal clicker significa sempre la stessa cosa, ogni volta e per ogni partecipante, con risvolti piacevolissimi per il cane.
Ricordati! Non utilizzare il clicker per richiamare l’attenzione del cane e non cliccare più di una volta quando l’esercizio è stato fatto bene. Ogni click determina un’associazione nella testa nel cane e cliccare due volte potrebbe mandarlo in confusione.
In conclusione
Se oltre alla spiegazione teorica, hai ancora qualche difficoltà a far capire al cane come eseguire il “terra”, non ti preoccupare! Francesca e Tora del Centro Cinofilo Cane Campione hanno preparato un video che ti aiuterà a capire meglio come insegnare l’esercizio del “terra” al tuo cane.
Cinzia Cecconi
Referente Nazionale di Clicker Training
OPES Cinofilia